PAI: cos’è e come funziona il piano di assistenza individualizzato

18/05/2023

Nata da più di 200 anni, Fondazione Ca’ d’Industria ha sempre avuto come obiettivo quello di garantire ai propri ospiti un’accoglienza in grado di rispettare abitudini e desideri di quest’ultimi e dei loro parenti. 

I valori e le peculiarità individuali sono da sempre al centro delle attenzioni del personale di queste RSA e, per riuscire a rispettare appieno tutto questo, viene data estrema importanza alla redazione del PAI, ovvero il Piano di Assistenza Individualizzato

È un piano che viene stilato per tutti gli ospiti, compresi quelli che avranno un ricovero breve, entro un mese dal loro ingresso in una delle tre strutture messe a disposizione da Fondazione Ca’ d’Industria. 

Si tratta, nel complesso, di un importantissimo strumento per garantire un’assistenza personalizzata e di qualità agli ospiti delle strutture, considerando la totalità delle loro esigenze specifiche. 

 

Gli obiettivi del PAI

Gli obiettivi del PAI sono volti principalmente a soddisfare ogni singolo bisogno dell’individuo, preservando e migliorando le abilità residue, prevenendo il decadimento e le complicanze delle patologie, ma avendo anche cura dell’aspetto relazionale e psicologico dell’ospite. 

Il piano viene elaborato in forma digitalizzata, così che possa essere archiviato, conservato e alla portata di tutti, personale ma anche familiari, e prende in esame tutte le informazioni necessarie ad una presa in carico totale dell’ospite. 

Nel particolare, vengono esaminati problemi di salute, patologie, bisogni di riabilitazione, bisogni sociali, hobby e interessi, cercando di promuovere anche il coinvolgimento dei parenti

Questi saranno necessari per migliorare l’assistenza fornita all’ospite, potendo intervenire in qualsiasi momento per dare indicazioni, suggerimenti e supporto. 

Prendere parte al PAI sarà importante anche per loro.

 

Le 4 fasi del PAI

Durante la stesura e la messa in atto del PAI vengono seguite e rispettate principalmente 4 fasi in cui vengono presi in esame diversi aspetti del paziente e in cui intervengono esperti differenti.

  1. Analisi degli aspetti critici sanitari, ovvero la presenza di patologie e la necessità di seguire determinate terapie. In questa fase interviene principalmente il personale medico, che avrà le competenze adatte a trattare con professionalità e cura specifiche situazioni. 
  2. Valutazione dei bisogni assistenziali, di competenza infermieristica, degli OSS e degli ausiliari socio assistenziali, per conoscere i bisogni quotidiani dell’ospite e di assistenza alla persona. 
  3. Valutazione dei bisogni di riabilitazione, a carico del fisioterapista che si preoccuperà di preparare un piano adeguato alla persona per l’obiettivo che ha necessità di raggiungere. 
  4. Analisi dei bisogni di relazione sociale e socializzazione, in cui intervengono l’educatore e l’animatore. La salute mentale, psicologica e soprattutto la felicità e il benessere generale della persona, infatti, sono una delle priorità della fondazione. 

 

Chi redige il PAI

In Fondazione Ca’ d’Industria operano equipe multidisciplinari, così da poter intervenire su molti fronti differenti, in base alle esigenze della persona nella sua totalità. 

Come abbiamo potuto già accennare, quindi, intervengono nella redazione del PAI la totalità dei professionisti presenti in struttura, ognuno impiegato in un settore diverso, per valutare e intervenire su tutti i campi d’interesse.

Se possibile sono presenti anche  i paranti dell’ospite, che avranno piena libertà di intervenire, così da essere pienamente coinvolti nell’ospitalità del loro caro, ma anche per essere rassicurati e tranquillizzati in merito a tutti i dubbi o aspetti che possano coinvolgere il futuro e il benessere loro e del loro caro. 

Il ruolo attivo dei familiari nelle riunioni Pai: articolo della Provincia di Como
Articolo della Provincia di Como sulle riunioni Pai

 

Infine, alle riunioni può prendere parte anche l’ospite stesso, se è nelle condizioni di poterlo fare.

Nel caso in cui i parenti non possano prendere parte al PAI, sarà cura del medico informarli dell’esito della riunione ed inviare loro la specifica documentazione.

 

Per avere maggiori informazioni in merito alle strutture RSA di Fondazione Ca’ d’Industria e del PAI è possibile chiamare il numero +39 0312971 oppure scrivere una mail a info@cadindustria.it.